A distanza di poco meno di un mese dalle abbondanti piogge che hanno creato qualche problema sul territorio, soprattutto nella frazione Rocchetta e a Balma Boves, ora il quadro generale della situazione è più chiaro e sono pronti per partire alcuni interventi di ripristino.
Via dei Fiori – i lavori di sistemazione a seguito dell’alluvione del 20 e 21 maggio scorsi ammontano complessivamente a 123.500 euro per gli interventi di ripristino della frana che, come si ricorderà, aveva eroso parte del cortile di un’abitazione privata, creando problemi sia a monte che a valle della strada comunale che si trova in frazione Rocchetta e che conduce a Balma Boves.
«Siamo riusciti a far rientrare nel progetto di somma urgenza anche una parziale sistemazione di una parte a monte della strada, da dove è partita la frana. Sarà realizzato un muro di sostegno ed una scogliera, oltre alle opere di ripristino dei muri a secco che hanno ceduto, sia a monte che a valle della strada comunale.
Naturalmente occorre intervenire anche con opportune operazioni di drenaggio, indispensabili per risolvere le criticità verificatesi in questa circostanza e prevenire altri danni in futuro» spiega il vice sindaco Francesco Lombardo.
Questi lavori di somma urgenza sono stati affidati alla ditta Costrade di Saluzzo e dovrebbero essere avviati questa settimana. Per la copertura dei costi si spera nella Regione Piemonte.
Balma Boves – ai nastri di partenza anche i previsti lavori di sistemazione di dissesti vari, a seguito delle precipitazioni di maggio, verificatisi a Balma Boves, che hanno determinato la chiusura temporanea della Borgata museo.
Anche in questo caso si tratta di interventi di somma urgenza, affidati dalla ditta Giancarlo Demaria di Sanfront per un importo di 39.300 euro.
«Si deve sistemare il terrazzino davanti a Balma Boves per garantire l’accesso al sito in sicurezza, ricorrendo ad opere di sottomurazione. Prevista inoltre la sistemazione di un altro muro franato, oltre alle fondamentali opere di drenaggio, indispensabili per evitare in futuro altri simili problemi» aggiunge il vice sindaco di Sanfront.
Rientra invece nella categoria di “urgenza”, ma non di “somma urgenza” un altro intervento, sempre nella Borgata museo del Mombracco, che prevede la sistemazione di tutti i muretti e i terrazzamenti di Balma Boves, per un importo complessivo di circa 80.000 euro, sperando anche in questo caso in un contributo da parte della Regione Piemonte.
«Una volta completati i lavori di somma urgenza in via dei Fiori e nel sito museale di Balma Boves, sarà ripristinata la viabilità finora interrotta e si potrà revocare l’ordinanza e riaprire alle visite e alle attività la Borgata museo. Se non sopraggiungeranno imprevisti particolari, credo di poter dire che per metà luglio Balma Boves potrà riaprire al pubblico» conclude Francesco Lombardo.